Montagne e aree interne

UNA NUOVA POLITICA DI ABITARE I TERRITORI

Continua il ciclo di conferenze a cura del CAI sulle tematiche della cura e attenzione per l’ambiente e il territorio.

Sabato 26 marzo il dott. Raffaele Sparano, antropologo e ricercatore presso l’Università della Valle D’Aosta e co-fondatore di Montagne in Movimento, interverrà sul tema “Montagne e aree interne: una nuova politica di abitare i territori”.

Montagne in Movimento è un gruppo di ricerca informale nato in seno al Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino e affiliato all’Università della Valle d’Aosta, che si occupa di antropologia pubblica in comunità di montagna su tutto il territorio italiano.

Nello specifico si occupa di decremento demografico e neo popolamento di paesi di montagna.

«Un paese di montagna non è un condomino, è un’ideologia, un modo di vedere il mondo: creare e immaginare sono due forme potenti di azione collettiva sui territori», è questo in estrema ma esaustiva sintesi l’approccio culturale al problema dello spopolamento delle zone interne.

L’incontro costituirà una nuova occasione per parlare e discutere di territori, luoghi, abitanti, progetti, sempre nell’ottica di un approccio all’abitare coevolutivo cioè un abitare dove l’ambiente e gli organismi che lo abitano non esistono come entità separate: l’ambiente infatti si modifica continuamente non soltanto a causa di fattori fisici come il grado di piovosità, di temperatura, il grado di insolazione, il tipo di terreno, ma anche grazie agli organismi che lo abitano, alle interazioni fra le diverse specie, ai comportamenti individuali e sociali delle singole popolazioni.

Il CAI ancora una volta diventa luogo di partecipazione e cultura, luogo di confronto attraverso cui accrescere consapevolezza e conoscenza, presupposti fondamentali per la valorizzazione e conservazione del l’ambiente in cui viviamo.